Può la voce di una comunità diventare strumento di valenza turistica attraverso il teatro? A Seulo ci sono riusciti: sabato 30 giugno andrà in scena L’Ospite, lo spettacolo teatrale che vedrà gli abitanti del piccolo paesino dell’omonima Barbagia raccontare frammenti del passato e del presente della cultura popolare e della vita quotidiana seulese.
L’idea è stata quella di mettere al centro la narrazione come strumento per raccontare il connubio tra territorio e valori di una comunità, coinvolgendo grandi e piccini, e creando un gruppo di teatranti multigenerazionale dai 6 ai 60 anni. La storia è incentrata sul fantomatico professor Longevie, esperto ricercatore che ha condotto studi sul paesello famoso per i suoi numerosissimi centenari. Un grande tavolo con attorno attori-cittadini: non sopra un palco, ma a stretto contatto con il pubblico, che diventa protagonista e contribuisce in modo attivo allo spettacolo. L’ospite tarderà ad arrivare e…quale miglior modo per ingannare l’attesa se non quella di raccontare le memorie, le curiosità e le quotidiane follie della vita seulese?
“Sperimenteremo un modo originale di visitare Seulo – spiega Katerina Nastopoulou, ideatrice del progetto – attraverso uno spettacolo teatrale con protagonisti gli abitanti stessi del paese. Un processo creativo nato e alimentato dalla stessa comunità che la ospita e che, tra gli altri, ha l’ambizioso obiettivo di voler diventare strumento di valenza turistica e culturale per quanti non si accontentino di visitare i luoghi di Seulo, ma siano desiderosi di approfondire la conoscenza delle persone che da sempre ci vivono”.
Lo spettacolo si potrà replicare tutto l’anno su prenotazione e vede in prima fila la Regione Sardegna e l’Amministrazione comunale come promotrici dell’iniziativa, insieme alla Pro Loco e l’Ecomuseo di Seulo e l’associazione Andalas. “Sarà uno evento – conclude Katerina Nastopoulou – dove i protagonisti non saranno solo gli attori-cittadini che si sono impegnati nella creazione di questo progetto, ma anche i principali fruitori di una rappresentazione teatrale: il pubblico appunto, che verrà chiamato a interagire e sarà a stretto contatto con quello che accade. Questo, sono certa, darà ancora più forza alle testimonianze che verranno rievocate, ma che sono ancora vive e presenti nei luoghi, nei nomi, nei gesti, nei volti di chi parteciperà allo spettacolo”.
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L’Ospite
Attori-cittadini: Gabriella Autiero, Duccio Carta, Vilma Ghiani, Alice Locci, Giorgia Melas, Orietta Melas, Elisa Mulas, Chiara Murgia, Eleonora Murgia, Virginia Murgia, Gigliola Prasciolu.
Musica dal vivo: Alessandro Casu
Messa in forma: Katerina Nastopoulou
Drammaturgia, scenografia e costumi: creazione collettiva del gruppo
Progetto grafico – fotografie: Fabrizio Felici