Il candidato sindaco Luigi De Mossi durante le operazoni di voto per il ballottaggio a Siena, 24 giugno 2018. ANSA/FABIO DI PIETRO

Il centrosinistra viene travolto in Toscana e in Emilia. I Cinque Stelle si affermano ad Avellino e Imola, ma perdono Ragusa. Avanzano Lega e centrodestra un po’ ovunque.

E’ un vero e proprio ribaltone quello avvenuto in Toscana dove Pisa, Siena e Massa passano in blocco al centrodestra. A Pisa il nuovo sindaco è Michele Conti candidato di Lega, FI e FdI, che ha battuto Andrea Serfogli. A Siena Luigi De Mossi, con il 50,8% batte di misura il sindaco uscente Bruno Valentini (Pd) fermo al 49,2%. A Massa Francesco Persiani è al 56,6% e batte senza problemi Alessandro Volpe, sindaco uscente, fermo al 43,4%.

Ammette la sconfitta anche Maurizio Perinetti, candidato sindaco del centrosinistra a Ivrea: qui la sinistra amministrava ininterrottamente dal Dopoguerra. Ad Ancona, unico capoluogo di Regione al voto, si riconferma la sindaca uscente, Valeria Mancinelli, di centrosinistra. Ad Avellino si impone a sorpresa Vincenzo Ciampi candidato M5S che strappa la cittadina campana finora guidata dal centrosinistra.

Il M5S espugna anche Imola, governata per oltre 70 anni dal centrosinistra. Dopo 20 anni passa al centrodestra Terni – finora guidata dal Commissario straordinario – con Leonardo Latini esponente della Lega che al ballottaggio ha nettamente superato Thomas De Luca, candidato del Movimento 5 stelle.

Da Brindisi arriva una delle poche consolazioni per il centrosinistra: è vincitore Riccardo Rossi, ribaltando i risultati del primo turno che vedevano favorito Roberto Cavalera del centrodestra. Brindisi era uno dei comuni guidati dal Commissario straordinario. A Imperia la lotta tutta interna al centrodestra, vede la vittoria dell’ex ministro Claudio Scajola, rappresentante di quattro liste civiche, che prevale sul candidato del centrodestra unito Luca Lanteri, ex delfino dello stesso Scajola e ora uomo sostenuto dal governatore Giovanni Toti.

Anche a Sondrio prevale il centrodestra con il candidato Marco Scaramellini che batte Nicola Giugni, sostenuto dal centrosinistra. A Teramo Gianguido D’Alberto del centrosinistra ha avuto la meglio su Giandonato Morra del centrodestra (il comune era guidato da un commissario straordinario). A Viterbo, città finora guidata dal centrosinistra, il nuovo sindaco è Giovanni Arena del centrodestra con il 51,1 che ha battuto Chiara Frontini, a guida di una lista civica. Sorprese dai ballottaggi in Sicilia.

Ragusa, guidata finora dai Cinque Stelle, il candidato sindaco del M5s Antonio Tringali è stato battuto dal rivale Giuseppe Cassì, sostenuto da liste civiche e FdI. A Messina, Cateno De Luca (Udc) si impone su Dino Bramanti, sostenuto dal centrodestra. E a Siracusa vince Francesco Italia (Cs) che batte Paolo Ezechia Reale, appoggiato dal centrodestra. Al centrosinistra, infine, è andato il Terzo Municipio di Roma.