Pressing della Regione sul governo nazionale per risolvere problemi e ritardi negli stipendi per i 290 lavoratori di Aras. Stamattina dopo che una delegazione di dipendenti ha organizzato un sit in sotto il Consiglio regionale per chiedere risposte, un gruppo di rappresentanti dei manifestanti ha parlato con gli assessori dell’Agricoltura e del Personale Pier Luigi Caria e Filippo Spanu: l’incontro si è svolto nella sala dei capigruppo del Consiglio regionale alla presenza del presidente dell’Assemblea Gianfranco Ganau e di consiglieri di maggioranza e opposizione.

“Intensificheremo – hanno garantito Caria e Spanu – il nostro impegno affinché le risposte da parte del Governo arrivino nel più breve tempo possibile. Stiamo facendo il possibile per raggiungere il risultato”. L’assessore Caria ha spiegato ai lavoratori che l’agenzia Laore ha appena trasferito all’Ara 2,3 milioni di euro necessari al pagamento degli stipendi dei mesi di maggio e dicembre non ancora erogati. Spanu ha invece ricordato l’interlocuzione in corso con i ministeri competenti, Economia, Funzione Pubblica, Politiche agricole e Affari regionali: venerdì scorso la Giunta ha inviato la relazione tecnica con la proposta per trovare una soluzione alla vicenda.

“Abbiamo trasmesso – ha detto Spanu – una relazione pesata e ponderata su cui gli uffici degli assessorati al Personale e all’Agricoltura hanno lavorato con grande attenzione. Con il documento rispondiamo in particolare alle obiezioni del ministero dell’Economia, terminale di tutto il processo. Contiamo di avere un riscontro in tempi brevi per concludere positivamente il lungo percorso”.