“Hanno messo in un cassetto un sistema che costava molto meno e copriva tutto il territorio sardo in 20 minuti per adottare, senza uno straccio di valutazione tecnica, un pasticcio che fa volare i costi fino alle stelle. Per ammissione dello stesso assessore Arru sono previsti tempi di intervento più lunghi, fino a 30 minuti”. Lo dichiara il deputato e coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, sul nuovo servizio di elisoccorso che inizierà l’1 luglio.
“Meno male che Arru è un medico e che dovrebbe sapere che cosa significhi ogni minuto in più in determinate situazioni – osserva Cappellacci – incomprensibile anche la scelta degli aeroporti: non solo costerà centinaia di migliaia di euro in più ogni anno, molto di più della realizzazione di una base nuova e di proprietà regionale, ma determinerà dei problemi operativi: gli elicotteri dovranno aspettare il decollo e l’atterraggio degli aerei per poter partire. Altri minuti preziosi persi, a discapito del malcapitato di turno. Sarebbe questo il risultato di una programmazione seria? Incaricare poi come unico referente di elisoccorso, in staff con la Direzione dell’Areus, un coordinatore senza un minimo di evidenza pubblica sarebbe una scelta trasparente? Intanto l’assessore alla ‘fantasanità’ propina all’opinione pubblica la solita sbrodolata di ridicoli proclami su ‘cambiamenti epocali’. In verità – incalza il deputato di Fi – la base di Alghero non sarà operativa e quella di Olbia lo sarà per 12 e non 24 ore: insomma ancora una volta assistiamo ad uno spot lontano anni luce dalla realtà. Per coprire questa figuraccia chiederanno ai Vigili del Fuoco di effettuare un servizio vero al posto di quello immaginario?”.