Il Comune di Oristano ha deciso di ricorrere al Tribunale amministrativo del Lazio per ottenere l’annullamento del Decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri sulla definizione e ripartizione del fondo di solidarietà comunale 2018.
La decisione è stata presa all’unanimità dalla Giunta comunale su proposta del sindaco Andrea Lutzu. “Il Comune di Oristano – osserva la Giunta – pur alimentando il Fondo 2018 non solo non riceve alcuna somma da esso ma addirittura subisce un ulteriore prelievo a carico degli altri fondi erariali ad esso dovuti, finalizzato a far fronte, in luogo dello Stato, alla perequazione a favore dei Comuni meno virtuosi”.
La delibera spiega anche che tra il 2013 e il 2017 il Comune di Oristano ha già subito una “ulteriore riduzione dei fondi” pari complessivamente a oltre dieci milioni e mezzo di euro. Secondo gli amministratori oristanesi, il decreto in questione deve essere dichiarato nullo perché approvato il 7 marzo scorso ben oltre il termine del 31 ottobre 2017 previsto per legge e reso pubblico solo dieci giorni prima del termine per l’approvazione del bilancio di previsione da parte del Consiglio comunale.