Il 4/o Nucleo operatori subacquei della Guardia costiera di Cagliari compie dieci anni. Attualmente i nuclei subacquei del corpo delle Capitanerie di porto sono cinque, distribuiti su tutto il territorio nazionale.
I principali compiti riguardano la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione, la difesa dell’ambiente marino e costiero, il controllo della filiera ittica e la tutela del patrimonio archeologico sommerso Nel corso del “decennio” il personale in servizio a Cagliari ha effettuato più di 5600 ore di immersione e svolto 215 missioni operative sul territorio nazionale e nei principali teatri esteri. In particolare ben 886 i giorni in cui gli uomini del Nucleo sono stati impegnati in operazioni di soccorso migranti (571 nel Canale di Sicilia e 103 nel Mare Egeo).
Sono 179, invece, i giorni di lavoro sul fronte della vigilanza ambientale, 50 le violazioni contestate durante i controlli nelle aree marine protette della Sardegna. Il Nucleo sommozzatori è stato anche impegnato nel 2013 in Sicilia per il naufragio di una imbarcazione in cui hanno perso la vita 366 persone e tra il 2014 e il 2015 hanno lavorato per recuperare le vittime rimaste nello scafo della Costa Concordia.