Da Cascia sono partite 170 persone tra pastori, amministratori e semplici cittadini per raggiungere la Sardegna e dare vita così alla “sa paradura” di ritorno. Sulla nave salirà anche il tir carico di agnelli che saranno donati ai pastori sardi in segno di gratitudine di quanto fatto dagli stessi un anno fa, quando regalarono mille pecore ai colleghi casciani vittime del terremoto. La delegazione umbra, guidata dal sindaco Mario De Carolis, raggiungerà il primo giugno l’arcipelago della Maddalena per poi fare ritorno a Cascia il 4.
“Saranno giorni carichi di emozioni – dice De Carolis – e per noi è un impegno mantenuto con chi nel momento dell’emergenza ci è stato tanto vicino. Riportare una quarantina di agnelli è un gesto simbolico – aggiunge ma carico di significato, questi sono momenti che segnano davvero una comunità”.
Sarà un “gemellaggio” anche nel segno di Santa Rita, tanto che la statua della Santa è stata portata sull’isola dove sfilerà in processione. Succederà in uno dei vari momenti di festa del fitto programma che prevede anche il concerto, nella serata del 2 giugno, di Roberto Vecchioni.