“Si tratta di un nuovo, importante passo avanti che si compie dopo l’accordo siglato lo scorso 18 gennaio a Nuoro con il ministro dell’Interno Marco Minniti, poi rafforzato dall’accordo per la promozione della sicurezza integrata che lo stesso ministro e il presidente Pigliaru hanno sottoscritto lo scorso 27 febbraio a Roma. Un percorso articolato ma condiviso dalla Regione e dagli Enti locali, di cui la videosorveglianza è un fondamentale tassello”. Così l’assessore Cristiano Erriu al tavolo in Prefettura a Cagliari per la firma dei patti con otto sindaci del sud Sardegna.
“La Regione, con 20 milioni 500mila euro di risorse del Por Fesr, finanzierà il bando a sportello che sarà pubblicato entro un mese e che sarà aperto ai Comuni interessati – ha ricordato l’esponente della Giunta – La prospettiva è quella di garantire la copertura dei 256 Comuni sardi che ancora non dispongono di impianti di videosorveglianza per la prevenzione e la repressione dei reati. Gli enti locali potranno presentare richiesta di ammissione ai finanziamenti statali disponibili, pari a 37 milioni di euro per il triennio 2017-2019”.
Erriu ha quindi fatto gli auguri alla prefetta Tiziana Giovanna Costantino, che oggi ha compiuto il suo ultimo atto ufficiale alla guida della Prefettura di Cagliari, sottolineando “lo spirito di proficua e leale collaborazione tra le istituzioni statali, regionali e locali che ha permesso di raggiungere importanti risultati, su tutti l’accordo firmato dal ministro Minniti”. “La cosa che mi rammarica – ha detto la Prefetta – è proprio quello di non portare a conclusione il percorso iniziato con questi patti sulla sicurezza, questo seme che abbiamo iniziato a piantare e che spero venga portato avanti. Lascio una terra bellissima. Una città e una provincia che ho trovato partecipative, che hanno voglia di mettersi in discussione e di partecipare al proprio rilancio”.