Altri sessantuno milioni di euro per il rilancio e la crescita del comparto agricolo dell’Isola. E’ la dotazione finanziaria che l’assessore all’Agricoltura, Pier Luigi Caria, ha individuato in occasione del Tavolo verde al quale hanno preso parte i direttori generali dell’assessorato e delle tre Agenzie regionali (Agris, Argea e Laore Sardegna), e i rappresentanti delle associazioni di categoria agricola e della cooperazione.

Circa 15,8 milioni di euro, degli oltre 61, andranno verso il bando dei Progetti integrati di Filiera (PIF), in apertura il prossimo 15 giungo, e già dotato di una disponibilità di 40 milioni. Quasi 10 milioni saranno invece stornati verso la Misura 6.1 che sostiene il primo insediamento dei giovani in agricoltura, mentre 12,5 milioni andranno a integrare le economie sull’infrastrutturazione della viabilità rurale.

Ci sono poi 8 milioni che saranno dedicati all’efficientamento delle reti e al risparmio idrico. Altri 4,5 milioni copriranno quindi gli investimenti sui servizi di base e il rinnovamento dei villaggi rurali. Le risorse rimanenti saranno rimodulate su altre tipologie d’intervento: dalla difesa del suolo alle razze minacciate d’abbandono. Dal tavolo verde la proposta arriverà in commissione Attività produttive. “Questa rimodulazione finanziaria del Programma di sviluppo rurale era attesa da molto tempo da diversi attori del comparto. Oggi facciamo un passo in avanti nel venire incontro al mondo delle campagne isolano”, ha commentato Caria.