Nuovo disegno di legge in arrivo in Aula per il reclutamento di nuovi dirigenti della Regione e del Corpo Forestale: il tema è stato affrontato in commissione Autonomia dove sono stati ascoltati l’assessore al Personale, Filippo Spanu, e tutti i sindacati della funzione pubblica e dei forestali. “In questi mesi la Giunta ha intensificato le attività relative al piano di reclutamento – ha spiegato Spanu – alcuni vincoli come quello del blocco del turn over sono caduti e dunque si può rimpiazzare ciascuno dei dipendenti pubblici che va in pensione”.
“Alla Regione – ha puntualizzato l’assessore – ci sono 86 dirigenti che di questo passo nel 2019 saranno 76, mentre sono stati contrattualizzati 11 facenti funzioni e non è permesso andare oltre”. Il ddl in questione prevede la fattispecie del “corso concorso”. Si tratta, ha fatto sapere il presidente della commissione Francesco Agus, “della miglior selezione dei dirigenti”. “Auspico la rapida approvazione del provvedimento – ha continuato – ritengo che non sia più possibile attendere oltre per dare alla Regione una dirigenza giovane, preparata e all’altezza di un compito istituzionale sempre più elevato”.
Ma è chiaro, ha concluso, che “il problema della dirigenza è ancora più grave dentro il Corpo Forestale, dove gran parte dei 12 dirigenti svolge l’incarico facendone le funzioni: per questo dobbiamo omogeneizzare le procedure con quelle previste ora nel resto della Regione, evitando così ogni forma di discriminazione”.