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Gabriella Esposito è la nuova vicesindaca di Alghero. Già assessora del Turismo e della Cultura, succede a Raimondo Cacciotto, entrato in Consiglio regionale al posto di Gavino Manca, neoparlamentare del Pd. Il sindaco Mario Bruno è impegnato ad allargare la sua maggioranza, per gestire serenamente l’ultimo anno di mandato e gettare le basi di una probabile ricandidatura.

Ecco perché i posti liberi in Giunta, presidenza del Parco naturale regionale di Porto Conte e consiglio di amministrazione della Fondazione Meta Alghero, servirebbero per coinvolgere nel governo cittadino nuovi soggetti politici, magari recuperando con alcuni ‘cespugli’ centristi. Per questo ci sono continui contatti e incontri con Upc, Riformatori e la parte dell’Udc che – anche dopo la rottura tra Bruno e l’ex vicesindaco Antonello Usai – è restata a garantire stabilità nelle partecipate.

Dopo lo sblocco del quadro politico nazionale, il sindaco di Alghero potrebbe uscire dall’impasse che da alcune settimane ha bloccato anche l’ingresso dei privati in Fondazione e quello di un rappresentante della città nel Cda di Sogeaal, società che gestisce l’aeroporto internazionale “Riviera del corallo”. Le due mosse, auspicate dal Pd, segnerebbero un cambio di passo significativo nella governance delle politiche culturali-turistico-promozionali, su cui il sindaco punta tutto. In attesa Bruno ha riassegnato le deleghe di Cacciotto: a Raniero Selva gli interim di Manutenzioni, Verde pubblico e Decoro urbano; ad Alessandro Balzani di Lavori pubblici, Sistema idrico e fognario, Cittadinanza attiva, Toponomastica, Protezione civile, Rapporti con i quartieri di Sant’Agostino e Carrabuffas.