“Nuoro è la città simbolo, la capitale delle zone interne della Sardegna. E il disegno di legge di Governo del territorio non guarda soltanto alle coste. Si tratta di due aspetti differenti di un unico, straordinario patrimonio ambientale, paesaggistico, culturale e identitario della nostra isola, che meritano la stessa attenzione”.

Così l’assessore dell’Urbanistica Cristiano Erriu nell’introduzione dell’incontro pubblico che si è tenuto questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Nuoro, alla presenza del presidente della competente Commissione del Consiglio regionale, Antonio Solinas, e di altri 70 partecipanti: sindaci, rappresentanti delle Associazioni ambientaliste e imprenditoriali, delle organizzazioni sindacali e degli ordini professionali.

“Questa – ha proseguito l’esponente della Giunta Pigliaru – è una legge importante perché va a incidere sulla vita delle persone. La materia urbanistica sta cambiando dimensione, non a caso oggi di parla di governo del territorio. Le amministrazioni locali sono chiamate a svolgere un ruolo da protagonista nella pianificazione, con l’auspicio di coinvolgere maggiormente i cittadini nei casi di progetti di grande valenza”.

Erriu ha poi sottolineato gli aspetti principali del disegno di legge, tra cui “il minore consumo di suolo e il migliore utilizzo del patrimonio immobiliare esistente, sempre nel rispetto dell’interesse della collettività. Questo ddl – ha spiegato ancora Erriu – deve dare risposte ai diritti, agli interessi collettivi e ai bisogni dei territori. Dobbiamo semplificare le procedure amministrative nelle fasi di predisposizione e approvazione degli strumenti urbanistici. E poi non dimentichiamo la necessità di salvaguardare gli elementi identitari del paesaggio, un tema che è particolarmente sentito nel Nuorese e in Ogliastra, territori a forte vocazione agropastorale”.