Il Cagliari è promosso al campionato di Primavera! 4-1 sul Bari a Mandas, in quella che di fatto è diventata una vera finale, dopo la retrocessione del Novara nel campionato di Serie B che ha annullato la promozione della formazione Primavera piemontese. I ragazzi di Canzi non hanno fallito, guadagnandosi una promozione meritatissima, dopo una stagione regolare condotta sempre in testa al girone. La finale di sabato prossimo contro l’Empoli si giocherà soltanto per le statistiche. A Mandas il Cagliari ha fornito una prova esaltante, mettendo al sicuro il risultato già nel primo tempo, segnando tre gol e sfiorandone altri; dopo la reazione barese, il Cagliari è stato bravo a riprendere in mano il pallino della partita e ha definitivamente chiuso la contesa poco prima del quarto d’ora della ripresa. Tutti da elogiare in blocco i giocatori rossoblù; nel momento decisivo hanno risposto presente.

PRIMO TEMPO
Max Canzi concede fiducia a Salvatore Boccia, classe 2001, colonna dell’Under 17: il giocatore rossoblù fa coppia con Antonini al cento della difesa. Per lui un esordio assoluto a livello di Primavera. Il Cagliari parte a spron battuto incitato a gran voce dal pubblico del “Renato Raccis” di Mandas. Il gol del vantaggio al 14′: batti e ribatti originato da un cross di Marongiu, è Lombardi che risolve con un destro da pochi metri. Il Cagliari sfiora il raddoppio al 18′: Riccardo Dorattioto arriva palla al piede al limite dell’area, gran tiro che colpisce il palo, riprende Porcheddu, sinistro sul fondo. Al 23′ scende Gagliano, gran tiro respinto dal portiere, irrompe Kouadio, bordata sul palo, ma comunque il terzino rossoblù era in fuorigioco. Al 29′ iniziativa personale di Lombardi, il numero 10 evita un paio di difensori ma non riesce a trovare lo spazio per il tiro e nel rimpallo con Di Cosmo tocca per ultimo, il pallone si perde sul fondo. Al 35′ il raddoppio: serie di scambi tra Riccardo Doratiotto e Lombardi, palla al limite dell’area barese per Gagliano, che si gira, e di sinistro incrocia sul secondo palo con un diagonale imparabile per Zinfollino. Al 37′ tiro dal limite di Gagliano, ancora palla sul palo, arriva in corsa Kouadio, destro che finisce nell’angolino: l’arbitro annulla ravvisando un fuorigioco piuttosto dubbio. Il terzo gol però è solo rinviato: al 41′ Kouadio affonda sulla destra, cross per il perfetto colpo di testa di Riccardo Doratiotto che non dà scampo a Zinfollino. Reazione Bari al 45′: prima una punizione di Manzari è deviata in angolo da Daga. Sugli sviluppi del corner, tiro di Manzari deviato Marongiu e pallone alle spalle del portiere rossoblù.

LA RIPRESA
Si riparte senza cambi. Al 54′ punizione dalla destra, testa di Di Cosmo che si perde sul fondo. Al 57′ il 4-1: Riccardo Doratiotto mette in azione Gagliano, il centravanti entra in area e supera ancora Zinfollino con un destro potente, per la sua doppietta. Partita praticamente chiusa. Bari pericoloso al 63′: cross di Di Cosmo che taglia l’area di rigore, Lella non arriva all’appuntamento per il tap-in. Al 68′ irrefrenabile azione personale di Riccardo Doratiotto, che si accentra, sinistro da fuori che vola alto. Un minuto dopo grande parata di Daga: il portierone alza in angolo un forte tiro di Cabella dai venti metri. Al 74′ primo cambio tra i rossoblù: dentro Camba per Riccardo Doratiotto, vittima di crampi. Al 79′ Fabio Doratiotto rileva Lombardi, quindi Fini sostituisce Gagliano. Il nuovo entrato ha una buona chance per il quinto gol su un pasticcio della difesa pugliese, il tiro è deviato in angolo. Gli ultimi secondi trascorrono lenti: al triplice fischio dell’arbitro, esplode la festa. Il Cagliari torna nella massima serie della Primavera.