Video mapping (proiezioni da pc a superfici reali), videoinstallazioni, penna grafica in grado di disegnare una scena teatrale grazie a un iPad Pro: strumenti multimediali per raccontare Grazia Deledda, Antonio Gramsci e Sergio Atzeni. Dove? A Nuoro, Mogoro e Capoterra, i paesi della Sardegna con i quali questi autori hanno un grande rapporto identitario. E’ il senso di “Poetas ‘e Luxi”, progetto ideato e diretto da Susanna Mameli (Associazione Anfiteatro Sud) e che mette in rete tre compagnie teatrali: Anfiteatro Sud (col piccolo Teatro dei ciliegi) di Capoterra, Teatro Tragedia (nel Teatro La Fabbrica delle Gazzose) di Mogoro e Bocheteatro (nel Teatro Bocheteatro) di Nuoro. Tutti i percorsi artistici avranno un tema in comune: la luce.
“La ricerca della luce può portare a risultati inattesi sia per il pubblico che per gli attori – ha spiegato Susanna Mameli alla presentazione della manifestazione realizzata con risorse del bando Residenze artistico-creative in Sardegna finanziato con il Por Fesr 2014-2020 – L’evoluzione perfetta di uno spettacolo tradizionale dal vivo passa così per il linguaggio multimediale e visivo offerto dalle nuove tecnologie”. Non solo.
“Il progetto – ha sottolineato Mameli – mira anche a sviluppare nuove competenze in campo teatrale con l’approccio della ‘piccola bottega’, ovvero tramandando i saperi con il rapporto tra maestro e apprendista”. I tempi. L’iniziativa si svilupperà nell’arco di 16 mesi durante i quali ogni associazione lavorerà nella realizzazione delle scenografie fino alla realizzazione di uno spettacolo multimediale che debutterà a novembre: il 2, 3 e 4 a Mogoro; il 9, 10 e 11 a Nuoro; il 16, 17 e 18 a Capoterra.
Gli spettacoli saranno replicati in Polonia grazie al gruppo di esperti in video mapping e video installazioni, Camera Nera.
Infine fa parte del progetto la realizzazione di percorsi creativi anche in siti di grande valore storico, culturale, ambientale e archeologico come fortini e rifugi della seconda guerra mondiale che saranno valorizzati in una nuova prospettiva degli spazi.