“L’attuale candidato sindaco di Iglesias Carlo Murru, in qualità di direttore medico dei presidi ospedalieri di Iglesias, durante un sopralluogo tenutosi nel giugno dello scorso anno presso il Cto da parte delle parlamentari del M5S Emanuela Corda e Manuela Serra, insieme alle attiviste locali Carla Cuccu e Marilena Smenghi, prometteva l’accesso agli atti e la consegna dei documenti sui lavori svolti nell’ospedale e le spese pubbliche sostenute. Ad oggi non si registra nessuna consegna, mentre il degrado delle strutture sanitarie è diventato un’emergenza del territorio”.
Lo afferma il deputato del Movimento 5 stelle Pino Cabras, commentando il crollo di un soffitto avvenuto ieri nel reparto di Ortopedia del Cto di Iglesias. Per Cabras “si rischia di non scoprire chi è stato responsabile della qualità dei lavori e delle ristrutturazioni, e se le spese sono state adeguate. Non è nemmeno stata data risposta dal Sindaco della città all’istanza protocollata dagli attivisti del M5S Iglesias circa i provvedimenti adottati o che intendeva adottare verso la Regione Sardegna per impedire lo smantellamento del nosocomio”.
“La domanda posta quasi un anno fa dal Movimento Cinque Stelle è quindi ancora attuale – prosegue -. Cosa si è fatto per la Sanità nel Sulcis Igesiente, come si spende, come sono fatti i lavori, chi ne risponde? Il territorio ha un’eccellente tradizione ospedaliera anche nei dipartimenti d’emergenza e accettazione. Iglesias, in particolare, vanta un passato sanitario d’eccellenza col Preventorio, Cto e Santa Barbara. Non accetteremo nessuna passività e negligenza che volesse smantellare un sistema essenziale per la qualità della vita dei cittadini – conclude Cabras – ed anche il candidato sindaco del M5S Iglesias, Federico Garau, ha dichiarato di dare battaglia per ottenere che il Cto sia effettivamente un DEA di primo livello”.