Si è aperta nel segno dei giovani la 17/a edizione della mostra regionale del libro in Sardegna, che fino a domenica 29 ospiterà a Macomer circa 70 appuntamenti tra presentazioni di libri, dibattiti, laboratori e mostre. La manifestazione, promossa e organizzata dall’assessorato regionale della Cultura e dal Comune di Macomer d’intesa e con la collaborazione progettuale dell’Associazione Editori Sardi, insieme al Centro Unla e a Verbavoglio Libreria Emmepì, è stata inaugurata alle ex caserme Mura con il tradizionale taglio del nastro da parte dell’assessore regionale Giuseppe Dessena, del sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu e dell’assessore comunale alla Cultura Tiziana Atzori.
“Siamo felici di ospitare questo evento che si dibatte ancora intorno alle modalità di realizzazione anche se alla fine riusciamo sempre a trovare un’intesa – ha spiegato Succu – Nella diversità di vedute c’è infatti un grande lavoro di squadra”. “Ringraziamo la Regione per avere quest’anno destinato alla manifestazione risorse maggiori ma ora – aggiunge – perché la Mostra cresca ulteriormente c’è bisogno che la data sia istituzionalizzata, consentendoci di poter lavorare per tempo”. Simonetta Castia, presidente Aes, ha specificato come l’associazione Editori Sardi abbia accolto l’invito dell’assessore regionale alla Cultura, “di partecipare a un evento che è l’unica grande manifestazione di promozione dell’editoria sarda, resa possibile grazie alla legge 22/98, che è al sostegno dichiarato delle aziende che operano nell’isola”.
“Essere arrivati alla 17/a edizione è un successo certificato dalla presenza qui oggi di tanti giovani – ha detto l’assessore Dessena – La mostra di Macomer è un evento molto atteso che può essere, insieme ad altri, un volano di sviluppo per questo territorio. La cultura fa crescere infatti gli individui ma anche le comunità. La Regione crede in questa iniziativa alla quale quest’anno ha assegnato più risorse, e questo è stato un elemento di attenzione nei confronti di questo territorio che non può essere sottovalutato”.