L’assessore agli Affari Generali Filippo Spanu ha incontrato a Bruxelles i rappresentanti delle associazioni dei sardi che vivono in Belgio e in Olanda. La riunione si è svolta nella sede del rinnovato Ufficio della Regione Sardegna, ubicato in Rond-Point Schuman, accanto al palazzo che ospita la Commissione Europea.

Sono intervenuti anche i funzionari che lavorano nella struttura che è l’interfaccia del sistema regionale nelle relazioni con le istituzioni dell’Unione europea, la Rappresentanza permanente italiana presso l’Unione europea e altri soggetti istituzionali che operano a Bruxelles. L’Ufficio è inserito nella Direzione Generale della Presidenza, nell’ambito del Servizio Rapporti internazionali e con l’Unione europea, nazionali e regionali.

Spanu ha portato ai rappresentanti dei circoli di Charleroi, Hornu, Mons, Genk e Sittard i saluti del presidente Francesco Pigliaru e dell’assessora al Lavoro Virginia Mura, che ha competenze specifiche in materia di emigrazione, e sottolineato che l’Ufficio della Sardegna nella capitale belga può rappresentare un punto di riferimento per le associazioni dei sardi. Solo in Belgio vivono circa 28 mila sardi tra i quali molti giovani che, pur essendo nati nelle terre di arrivo dei genitori, hanno un rapporto speciale con la Sardegna.

“In questa occasione – dichiara l’assessore Spanu – ho conosciuto emigrati che, nonostante i tanti anni trascorsi in Belgio e in Olanda, mantengono un legame profondo con la loro Isola e sono custodi di valori e sentimenti a cui dobbiamo guardare con rispetto e grande attenzione. La Giunta è impegnata in alcune azioni molto importanti, che riguardano in particolare l’ambito dei trasporti e la mitigazione degli svantaggi causati dalla condizione geografica, con le quali potremmo dare risposte positive anche al mondo dell’emigrazione”.