“Il Cagliari Calcio, nell’apprendere quanto disposto dalla Procura Federale nei confronti del calciatore Joao Pedro, pur ribadendo l’assoluto rispetto delle attività della Procura, esterna il proprio stupore per l’entità della richiesta”. E’ quanto si legge in un comunicato del club sardo, in merito alla notizia del deferimento dell’attaccante brasiliano del Cagliari, che rischia una squalifica di quattro anno per doping. “Il club resta fermamente convinto della buona fede e della lealtà sportiva e personale di Joao Pedro”, conclude la nota del Cagliari calcio.

“È assolutamente sorprendente la valutazione che ha fatto la Procura Nazionale Antidoping nel formulare l’accusa e chiedere il deferimento del calciatore Joao Pedro per assunzione intenzionale 2.1.1. Codice NSA della sostanza contestata”. Così gli avvocati del calciatore brasiliano del Cagliari, Gaetano Mari e Ernesto De Toni. “Joao Pedro – si legge in una nota – ha prodotto una dettagliata consulenza tecnica del Prof. Massimo Montisci e Prof.ssa Donata Favretto UOC di Medicina Legale e Tossicologia Forense dell’Università di Padova, con la quale ha dimostrato, in modo incontrovertibile, che lo stesso avesse assunto inconsapevolmente degli integratori parzialmente contaminati e rimane, pertanto, fiducioso – scrivono i legali – che il Tribunale Antidoping saprà correttamente valutare la sua condotta, visto che il calciatore medesimo mai ha neppure pensato di assumere intenzionalmente sostanze vietate, come attestato da tutti i test antidoping effettuati prima e dopo quelli del 11 e 18 febbraio in contestazione, ma solo integratori assolutamente leciti su prescrizione ed indicazione di un medico brasiliano qualificato e preparati da una farmacia certificata di San Paolo”.