Addio vecchie Autorità portuali: sono stati approvati dal comitato di gestione della nuova Autorità di sistema i documenti, rendiconto generale e relazione annuale 2017, che liquidano una volta per tutte il passato degli scali sardi. Atti necessariamente divisi in due parti: quello relativo al periodo delle Authority di Cagliari e Olbia, da gennaio a luglio. E quello della seconda metà del 2017, con un’unica gestione e l’accorpamento degli altri porti.
“Con la riunione odierna dell’organismo di partenariato della risorsa mare e del comitato di gestione e l’approvazione del consuntivo e della relazione annuale 2017 – spiega Massimo Deiana, presidente dell’AdSP – chiudiamo il capitolo Autorità portuali. Possiamo ufficialmente voltare pagina rispetto al lavoro fatto nei primi sette mesi dell’anno e concludere la fase di start up dell’AdSP che ci ha portato al raggiungimento degli obiettivi prefissati e dato gambe per correre e perseguire gli obiettivi strategici della piena operatività di tutti gli scali, del rilancio o potenziamento dei traffici e dell’infrastrutturazione di tutti gli scali, tenendo ben presenti le specificità e potenzialità di ciascuna realtà”.
Tra gli altri argomenti all’ordine del giorno del Comitato, le variazioni al bilancio 2018 e al programma annuale e triennale dei lavori, l’informativa sulle concessioni demaniali e l’istituzione dell’Ufficio Territoriale Portuale di Olbia.