“Evitiamo che l’ente diventi di nuovo un recinto di potere da riempire”. È l’appello del presidente del Consorzio industriale provinciale (Cip) di Sassari, Pasquale Taula. Se qualcuno – nell’area del Pd sassarese che fa capo all’ex presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu e all’ex senatore Silvio Lai – pensava che la gestione consortile potesse essere un buon argomento contro il sindaco Nicola Sanna, ha fatto male i conti.

Dopo le polemiche, i batti e ribatti, gli insulti tra sindaco e consiglieri dem fedeli alla linea dettata dai capi corrente, Taula interviene con fermezza. Per contestualizzare la sua sortita va fatto un passo indietro. Qualcuno ne aveva chiesto la testa dopo il licenziamento del direttore generale Luigi Pulina, con conseguente promozione di Salvatore Demontis, già vicedirettore e, soprattutto, ex consigliere regionale e uomo forte nel territorio della corrente soriana del Pd. Il dibattito consiliare, risolto dal rinvio a un chiarimento in commissione, ha fatto emergere l’altissimo livello dello scontro. Nicola Sanna, in aula e a mezzo stampa, ha detto di sentirsi ostaggio della politica e del Pd e ha invitato Lai e Spissu a farsi da parte.

Per tutta risposta Lai, dalle colonne della Nuova Sardegna, gli ha suggerito di imparare a fare il sindaco, di smetterla col vittimismo e di iniziare a pensare che le critiche di cui è destinatario sono figlie di insuccessi solo suoi. In questo clima Taula oggi si è presentato in audizione alla commissione Ambiente di palazzo Ducale. “Il Consorzio è del territorio e sta operando per il territorio – ha detto – supportiamo i progetti, correggiamoli se necessario, ma questo ente non può tornare a essere un recinto di potere da riempire”. Un messaggio a tutta la politica, cui chiede “supporto affinché le istanze siano recepite ai livelli istituzionali in cui non incidiamo, soprattutto se siamo divisi”.

Taula ha quindi risposto ai dubbi che da due settimane alimentano le polemiche in maggioranza e ha dato conto della gestione del Conzorzio. Ha parlato di un bilancio finanziario in salute e ha illustrato i progetti futuri. “Lavoriamo per lo sviluppo del territorio con una squadra rinnovata e di alto profilo, che raccolga le opportunità e costruisca un’industria sempre più sostenibile e competitiva – sottolinea il presidente – E’ su questo ho impostato la gestione del Consorzio da quando mi sono insediato”.