La Siria sarà ancora la protagonista del secondo incontro di geopolitica organizzato all’interno del VI Meeting Internazionale delle Politiche del Mediterraneo. Venerdì 18 maggio, alle ore 19, presso Villanova Coworking (via San Saturnino 7 a Cagliari) ci sarà l’incontro con Gerardo Virgilio, che presenterà il volume: “Un sogno spezzato: la Siria che non ti hanno fatto conoscere”.
Un diario di viaggio che racconta la vita e l’esperienza del casaro originario di Cossoine, piccolo paese della Sardegna, durante gli anni siriani passati a osservare la società, a capire i rapporti fra tribù e gruppi religiosi, a ragionare sui rapporti tra lo stato e le grandi potenze internazionali.
Partendo dalla sua esperienza, Virgilio ripercorre il trasferimento in Siria, l’ambientamento e il sentirsi parte di una comunità che lo ha accolto senza pregiudizi. Le pagine del libro diventano un’analisi dei fatti, con la consapevolezza che il presente della Siria, fatto di guerra, distruzione e lotte intestine all’ombra del Califfato nero, è il frutto di interessi e politiche internazionali che risalgono alle dinamiche della guerra fredda.
Nel primo appuntamento il giornalista e conduttore tv, Naman Tarcha, siriano di nascita ma romano di adozione ha raccontato come il conflitto siriano si svolga anche attraverso i principali giornali mainstream che hanno raccontato in questi sette anni, attraverso fake news, una guerra diversa da quella che invece è avvenuta.
Si è data una visione diversa del conflitto siriano, una guerra che è diventato globale per la presenza di un numero così elevato di super potenze, un conflitto raccontato in modo non convenzionale, offrendo una prospettiva molto diversa da quella offerta dai media occidentali, sempre di più costruttori di fakenews e manipolatori di verità.
“Guerra in Siria tra disinformazione e propaganda”, a Cagliari il giornalista siriano Naman Tarcha