Guanti, cappellino, tantissime buste, ma soprattutto un grande entusiasmo. Così si sono presentati stamattina, venerdì 20 aprile, alla Rotonda di Platamona, centinaia di bambini e bambine dell’Istituto comprensivo Monte Rosello Basso. La scuola ha chiesto agli ecovolontari coordinati dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Sassari un aiuto per organizzare una mattinata di sensibilizzazione ambientale nella spiaggia tanto amata dai sassaresi. Il risultato è andato oltre ogni aspettativa, con associazioni, centinaia di cittadini e cittadine che si sono uniti all’impresa e per ore hanno ripulito l’arenile dai rifiuti portati dalle mareggiate o tristemente abbandonati dagli incivili.

L’Istituto scolastico è impegnato nel progetto di Erasmus + KA2 2017-2019 dal titolo “Cycling on Nature’s Wheels” sulla salvaguardia, il riciclo e riuso. Da tempo la scuola ha chiesto il sostegno degli ecovolontari nell’organizzazione di eventi sui temi del rispetto dell’ambiente. “My planet in my Home – Il mio Pianeta è la mia Casa” di stamattina si inserisce tra questi e ha potuto contare anche sul supporto dell’Atp.

Dalle 10 e per tutta la mattina bambine e bambini hanno ripulito diverse parti della spiaggia, e hanno fatto sparire dentro i sacchi tutta l’immondizia abbandonata, tra cui anche ruote di bicicletta e tanta plastica. Il loro entusiasmo ha contagiato i tantissimi sassaresi che hanno scelto di trascorrere la mattinata all’insegna della sensibilizzazione ambientale e dell’impegno civico verso il bene comune e così, insieme alle maestre e agli ecovolontari, si sono uniti ai piccoli studenti nella pulizia di Platamona. «L’assessorato alle Politiche agro-ambientali del Comune di Sassari, anche attraverso la costante attività degli ecovolontari, punta molto alla sensibilizzazione e all’educazione di tutta la cittadinanza sui temi del rispetto ambientale, soprattutto dei più piccoli, sempre molto attenti e interessati» ha commentato l’assessore Fabio Pinna, presente all’iniziativa. Tra i tanti partecipanti anche gli ecovolontari speciali e i ragazzi di alcuni centri di prima accoglienza, coordinati dall’associazione Sassari Forum.

I bambini e bambine, emozionati e interessati, hanno ascoltato con curiosità gli ecovolontari del Comune di Sassari che, insieme agli insegnanti, spiegavano come differenziare bene i rifiuti, rispondendo anche alle domande e ai dubbi degli studenti e di tutti i presenti. È stato inoltre affrontato il tema delle conseguenze che possono avere i comportamenti quotidiani, come gettare un mozzicone di sigaretta per terra: azioni che potrebbero sembrare piccole e di poco conto ma che cambiano, in peggio, l’ambiente che ci circonda. Questa volta poche sono state le cicche raccolte, ma decine e decine le buste colme di rifiuti. I sacchi e i rifiuti ingombranti raccolti sono stati poi portati via dagli operatori di Ambiente Italia.