Trovato un accordo sullo stabile occupato nei giorni scorsi dagli studenti a Sa Duchessa: i ragazzi vanno via e dicono addio agli spazi autogestiti e il Cus Cagliari riapre gli impianti sportivi. Tutto questo grazie ad un incontro che ha coinvolto lo stesso Cus, i rappresentanti degli studenti, i vertici dell’Università del capoluogo e i rappresentanti dei ragazzi che avevano trasformato l’edificio in uno spazio autogestito.
L’Università darà avvio già nei prossimi giorni ai lavori di ripristino degli spogliatoi e di rifunzionalizzazione dell’edificio, già deliberati nel piano triennale di interventi nella Cittadella sportiva deliberati nel dicembre 2017. Si tratta di un intervento che si pone al servizio delle strutture – l’Arena Sport e spettacolo e la tensostruttura – oggetto del progetto che Università e Cus hanno presentato al Bando Coni “Sport e periferie”.
Si tratta di un insieme di interventi che può consentire entro pochi mesi di riportare a piena funzionalità la Cittadella. Soddisfatti gli studenti. “Tutte le parti messe in discussione – si legge in un comunicato di Unica 2.0 – si sono dimostrate aperte al dialogo e fedeli alle loro idee e scopi. Oltre alla riapertura dei servizi e alle garanzie per gli studenti di Scienze motorie, da noi richieste nello specifico, l’impianto avvierà i lavori di manutenzione straordinaria nello spazio occupato”.