Il capo della cellula dell’ISIS che stava pianificando attacchi terroristici nella regione di Rostov si è fatto esplodere durante l’arresto. Lo riferisce il Servizio federale di sicurezza (FSB).

Il terrorista si è fatto esplodere durante l’operazione speciale delle forze speciali attivando un dispositivo esplosivo improvvisato.

Tre membri della cellula sono stati arrestati. Nel covo dei terroristi sono stati trovati un fucile d’assalto AK-74, bombe a mano e istruzioni per la produzione ordigni esplosivi artigianali.

Secondo il capo dell’FSB, Alexander Bortnikov, nell’ultimo anno le forze di sicurezza hanno sventato 25 attacchi terroristici. Egli ha notato che più di 1.600 crimini di questo tipo vengono commessi ogni anno nel mondo, e nella metà dei casi l’ISIS ne è responsabile.

“Nel tentativo di preservare il loro potenziale di combattimento, di mantenere quelle esistenti e creare nuove zone di influenza, essi (i terroristi, ndr) evitano sempre gli scontri armati e fanno affidamento su metodi di guerriglia”, ha detto Bortnikov.

Egli ha sottolineato che il problema del terrorismo globale può essere risolto solo attraverso gli sforzi congiunti dei servizi speciali di diversi paesi. Il data base internazionale dell’FSB ha già informazioni su 40.000 persone coinvolte nel terrorismo internazionale. 41 servizi speciali di 34 paesi e sei organizzazioni internazionali utilizzano già questa banca dati.

Fonte: sputniknews.com