Sta per decollare l’ottava edizione del BìFoto – Festival Internazionale della fotografia in Sardegna. L’evento sarà infatti inaugurato venerdì 27 aprile alle ore 18:30 a Mogoro, nella bellissima cornice dei locali fieristici in Piazza Martiri della Libertà, con oltre 15 gallerie espositive, ognuna con una mostra fotografica unica e un autore diverso. Rimarrà poi aperto ogni giorno fino al 13 maggio con i seguenti orari: nei giorni feriali dalle 17:00 alle 21:00 e nei giorni festivi dalle 10:00 alle 13:00 e di nuovo dalle 17:00 alle 21:00.
In linea di continuità con il percorso seguito finora , il Festival conferma il suo scopo principale, ossia la ‘voglia di leggere’ il mondo e di comprendere il quotidiano attraverso gli scatti degli artisti. Allo stesso tempo il BìFoto alza la posta con un’edizione ancora più attenta all’analisi della fotografia come mezzo privilegiato per scandagliare i vari aspetti della realtà circostante.
Anche quest’anno il tema prende le mosse da un ‘titolo musicale’ e omaggia un grande protagonista italiano. Con ‘Ma il Cielo è Sempre più Blu’, il padrino onorario del BìFoto 2018 sarà Rino Gaetano, cantautore ironico, ruvido, apparentemente scanzonato, ma fortemente impegnato nella denuncia sociale. Gli stessi aggettivi saranno validi anche per il Festival, nel quale si potranno apprezzare differenti declinazioni della parola ‘Fotografia’. La canzone quindi avrà anche la funzione di guida per “analizzare un presente che non deve trovarci indifferenti o distanti, bensì partecipi, attenti e, soprattutto, convinti che nonostante tutto, il cielo può essere sempre più blu”, scrivono gli organizzatori.
Le mostre saranno 14: sette di autori di riferimento nazionale e internazionale, cinque dei vincitori del ‘Premio BìFoto’, più un lavoro selezionato dalla scuola di fotografia ‘La Bottega della Luce’ di Cagliari ed una menzione speciale attribuita per la forza della narrazione fotografica. Quest’ultima verrà esposta presso il Nuraghe Cuccurada di Mogoro nelle stesse date del Festival, ma secondo gli orari di apertura del sito archeologico.
Gli autori:
Turjoy Chowdhury – Born refugee
Francesca Corriga – Wl
Diego Di Niglio – P14311
Uliano Lucas – Una storia di accoglienza
Manuela Meloni – Vento muto
Valentina Sinis – Lolita
Hossein Velayati – Statement war in iraq
Vincitori Premio Bìfoto:
Rosi Giua – Tunisi 2013. La parola riconquistata
Giacomo Infantino – Unreal
Gigi Murru – A/R
Francesca Pili – Abruxausu
Gian Marco Sanna – Malagrotta
Chiara Porcheddu – The sound of silence (Menzione Speciale)
Miglior Lavoro “La Bottega Della Luce”:
Christian Murgia – Fino alla fine della notte
Ad arricchire il programma ci saranno anche workshops, letture portfolio e un suggestivo viaggio con escursioni fotografiche.
Il 28 aprile è previsto l’appuntamento, alle ore 10:00, con il Myphotoportal Labs 2018, per un workshop con Sandro Iovine e Myphotoportal.com. Si investigherà sul linguaggio delle immagini, ci sarà la lettura del libro fotografico ‘The Americans’ di Robert Frank seguito da un’attività di laboratorio con analisi e discussione dei lavori fotografici proposti dai partecipanti. Il giorno seguente, domenica 29 aprile, Sandro Iovine sarà a disposizione per la lettura privata del portfolio.
Nei giorni 5 e 6 maggio verrà trattato il tema de ‘Il reportage secondo National Geographic’, in un workshop con Marco Pinna. Verrà spiegato come si assembla una storia fotografica per la rivista più prestigiosa del mondo: dallo studio alla preparazione, dallo scatto al photoediting, insomma tutte le strategie che occorre utilizzare per realizzare un prodotto fotografico di alta qualità in linea con gli standard più elevati al mondo.
Infine, dal 27 aprile al 1 maggio si partirà per il 1° workshop sul campo di paesaggio e storytelling con Alessandro Grassani e ViaggieMiraggi Sardegna. Nei cinque giorni di questo viaggio fotografico si camminerà “a passo lento e occhio attento” per immergersi, attraverso la fotografia, nelle atmosfere e nelle luci multicolori del Monte Arci: si indagherà sul rapporto tra uomo e natura al fine di costruire un lavoro sul territorio dal forte impatto visivo e progettuale.
Bìfoto, un sogno che diventa realtà: parlano Stefano Pia e Vittorio Cannas