Nell’ambito di attivita’ di polizia giudiziaria delegata dalla procura della Repubblica di Cagliari, le fiamme gialle del locale gruppo hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di un immobile nella disponibilita’ del rappresentante legale di una societa’ operante nel settore dei giochi e delle scommesse.

L’attivita’ di indagine ha preso in esame la circostanza per cui la societa’ in questione – in virtu’ di un contratto che la obbligava a versare ad una concessionaria dell’agenzia dei monopoli e delle dogane le somme dovute a titolo di prelievo erariale unico (la tassa sulle giocate on line effettuate tramite videopoker) – dopo un primo periodo di pagamenti regolari, ha cominciato a ottemperare con ritardo per poi non corrispondere piu’ alcuna cifra.

Gli approfondimenti eseguiti dai militari hanno consentito di quantificare con precisione l’ammontare della cifra non corrisposta – € 45.098,56 – nonche’ di definire in capo al rappresentante legale della societa’ la commissione del reato di peculato, non avendo, in qualita’ di incaricato di pubblico servizio, versato somme di denaro costituenti tributo di cui aveva la responsabilita’ di corresponsione all’erario.

Per questi motivi, su disposizione dell’autorita’ giudiziaria, i finanzieri del gruppo di cagliari hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo di un immobile di proprieta’ del legale rappresentante della societa’ fino alla concorrenza del debito erariale dovuto.