Alcuni aerei militari americani sono partiti dalla base di Sigonella in direzione Siria. A darne notizia è Skytg24 che lo ha annunciato pochi minuti fa.
A confermare l’intensa attività di pattugliamento in prossimità dei cieli siriani da parte delle forze Usa e della Nato è l’account Twitter ItaMilRadar, che monitora il traffico aereo militare sui cieli italiani e sul Mediterraneo che ha riferito che due aerei militari Boeing P-8A Poseidon della Us Navy sono decollati oggi dalla base di Sigonella, in Sicilia.
“Si tratta di un pattugliamento – riferiscono fonti qualificate all’ANSA – che rientra nell’ambito delle attività della coalizione anti-Isis”.
Missioni analoghe a quella odierna sono state registrate anche nei giorni scorsi. Il P-8A, in particolare, risulta decollato due volte in dieci ore, sempre per dirigersi al largo della costa della Siria, ma i siti registrano anche movimenti di aerei-cisterna americani in volo verso la base di Incirlik, in Turchia, che ospita importanti assetti statunitensi.
L’aeroporto ‘Cosimo Di Palma’ di Sigonella è un aeroporto militare italiano, sede del 41/o Stormo AntiSom e dell’11/o Reparto Manutenzione Velivoli dell’Aeronautica militare italiana. Ma ospita anche, e soprattutto, la Naval air station (Nas) della Marina americana. La base, poi, è utilizzata anche per operazioni della NATO.
Nella struttura sono impiegati tra i 4 mila e i 5 mila militari (il numero sale a 7.000 con le famiglie), con numeri che oscillano a secondo delle crisi politiche e militari nell’area del Mediterraneo e mediorientale, rispetto alle quali Sigonella riveste un ruolo logistico cruciale.
Tra gli aeromobili di stanza in questa base, vi sono droni armati, aerei spia Global Hawk ed U-2, oltre a varie tipologie di velivoli da trasporto, da rifornimento in volo, da pattugliamento marittimo e anti-sommergibile.