Nell’ambito dell’azione a tutela della spesa pubblica, le fiamme gialle di Cagliari hanno individuato due soggetti che hanno indebitamente usufruito di sovvenzioni statali nel settore sanitario ed in quello dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione.
Nelle circostanze attenzionate, l’azione dei finanzieri è stata orientata sul controllo delle agevolazioni previste per chi versa in condizioni di difficoltà economica e per i quali sono previste delle provvidenze pubbliche di sostegno: è stata quindi verificata la corrispondenza tra quanto dichiarato con autocertificazione riguardo la consistenza reddituale e quanto censito dalle banche dati in uso al corpo.
L’esito di tale verifiche ha fatto emergere che i richiedenti l’agevolazione avevano falsamente attestato una situazione reddituale inferiore al reale, potendo così beneficiare degli aiuti pubblici.
Nello specifico, un soggetto di Selargius che ha presentato documentazione per ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket sanitario, e’ risultato versare in una situazione economica non rientrante nei parametri per cui e’ prevista la concessione del beneficio pubblico: l’importo indebitamente percepito è stato complessivamente quantificato in 1.731 €.
Un soggetto di Quartu Sant’Elena, invece, a seguito di presentazione di documentazione non realmente attestante la propria condizione patrimoniale, ha indebitamente ottenuto un contributo di 530 € per il pagamento dell’affitto.
I percettori delle agevolazioni non dovute sono stati destinatari di sanzioni pari, nel massimo, al triplo del beneficio conseguito.