Picchiata per due anni dal marito, tenuta in casa e schiaffeggiata perché accondiscendesse ai rapporti sessuali anche quando era in stato di gravidanza. E’ l’incubo vissuto da una donna di Cagliari il cui marito, non ancora trentenne, oggi è stato condannato a cinque anni e quattro mesi dalla Gup del Tribunale, Gabriella Muscas.

L’imputazione formulata dal sostituto procuratore Danilo Tronci era quella di maltrattamenti e violenza sessuale, che sarebbero andati avanti sino allo scorso anno. La giudice ha inflitto al giovane una condanna maggiore di quella chiesta dall’accusa, che durante la requisitoria aveva sollecitato quattro anni e mezzo di carcere in abbreviato (equivalente a sei anni e nove mesi, ma ridotti per effetto del rito).

Al termine di una lunga camera di consiglio, la Gup Muscas ha condannato l’uomo a cinque anni e quattro mesi, riconoscendo alla giovane moglie una provvisionale.