Meno reati, più controlli, massima attenzione per la sicurezza e allerta sempre alta sul traffico e consumo di stupefacenti. Questo, in estrema sintesi, il bilancio del 2017 tracciato dal questore di Oristano Giovanni Aliquò alla Festa della Polizia che quest’anno, per la prima volta, si è tenuta al Caip di Abbasanta invece che nel capoluogo.

E’ allarme anche per quanto riguarda un fenomeno finora sconosciuto nell’oristanese, quello del gioco blue whale, cioè della istigazione via internet all’autolesionismo e al suicidio. L’intervento della polizia postale, ha spiegato il questore, ha permesso di salvare una ragazzina dalle pressioni che rischiavano di portarla al compimento di gesti estremi. Nel suo intervento il questore ha battuto molto sul tema della sicurezza con un esplicito riferimento alla situazione internazionale che non permette di sottovalutare il rischio di attentati terroristici e ha ricordato l’altissimo numero di controlli eseguiti dalla Digos su cittadini stranieri.

Sul fronte interno, un cenno ai tre omicidi in ambito pastorale registrati lo scorso anno (per i quali non sono stati ancora individuati i responsabili) e la priorità alla lotta contro il traffico di stupefacenti e l’abuso di alcol. Lotta che non si ferma alla repressione ma punta molto anche sulla prevenzione con particolare attenzione al mondo dei giovani. Qualche numero. I furti calano del 23%, aumentano invece del 32% le denunce della Polizia stradale per guida in stato di ubriachezza e del 198% quelle per violazione di norme del Codice della strada. I controlli eseguiti dalla Squadra Nautica sono aumentati del 2655% e le chiamate dei cittadini al 113 del 65%. Le celebrazioni si sono concluse con l’arrivo del nuovo “avveniristico” elicottero Augusta Westland 139 assegnato di recente al Reparto Volo della Polizia di Stato di stanza a Fenosu.