Due giorni a Cagliari per dire “No” alla guerra e alla fabbrica sarda di bombe della Rwm: antimilitaristi e movimenti pacifisti hanno scelto il parco di Monte Urpinu, nella zona dell’ex cava, come quartier generale per pranzi, cene e pernottamento.

E per le assemblee e le riunioni. L’azione di lotta, prevista per oggi e domani, è cominciata ieri sera con qualche ora di anticipo. La base – l’area della ex cava è stata occupata prima delle 21 anche con tende e sacchi a pelo – è annunciata da uno striscione sulla via Garzia.

Oggi il via ufficiale con la presentazione del libro “Sardegna anarchismo e lotta di liberazione nazionale” di Costantino Cavalleri, una nuova edizione ripubblicata a trentacinque anni dalla prima. Il motto è: chi produce guerra non va lasciato in pace. In serata è previsto un confronto su “lotte contro le industrie d’armi”.

Mentre domani dalle 10 si parlerà di Rwm con “una panoramica sulle iniziative recenti e dibattito sulle prospettive future di lotta”.