L’Associazione Amicizia Sardegna Palestina e la Comunità Palestinese in Sardegna
hanno organizzato un sit-in di protesta per la Palestina, intitolato “Fermiamo il Massacro”.
Alla manifestazione hanno aderito Cagliari Social Forum, Associazione Italia Cuba, Circolo José Martí, Associazione A.Gramsci, Eureka – Associazione degli Studenti Medi, USB – Unione Sindacale di Base, Laboratorio 28.
L’assemblea di cittadini e studenti sardi – scrivono in una lettera aperta indirizzata al presidente del Consiglio della Regione Sardegna Gianfranco Ganau, al presidente della Giunta Regionale Sarda Francesco Pigliaru, al rettore dell’Università di Cagliari Maria Del Zompo e al sindaco di Cagliari Massimo Zedda – chiede alla Vostra autorevole funzione, a seguito dei fatti di Gaza, la condanna degli eccidi di inermi cittadini palestinesi e la richiesta di porre fine a tutte le azioni di aggressione in violazione del diritto internazionale e dei diritti umani. Il popolo palestinese ha diritto di protestare contro Israele per l’usurpazione della terra. Si sottolinea, ancora una volta, il fatto che il popolo palestinese ha diritto ad un proprio Stato riconosciuto da tutte le istituzioni internazionali. Chiediamo di fare propria la protesta da noi espressa in nome della democrazia e la solidarietà contro la violenza attuata da Israele e che tutte le istituzioni sarde non si rendano complici di quanto accaduto. Tutte le associazioni di volontariato presenti all’assemblea sottoscrivono questo appello”.
L’appuntamento è fissato per sabato 7 aprile ore 18 a Cagliari, in piazza Garibaldi.
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