Sono in sciopero da oggi e fino a quando non verranno pagati gli stipendi i lavoratori della Turco Costruzioni impegnati negli appalti Eni per la Syndial, all’interno dell’area industriale di Macchiareddu.
“La Turco paga regolarmente in ritardo stipendi e contributi alla cassa edile – denuncia la segretaria della Fillea di Cagliari Erika Collu – una situazione che si trascina dal 2015, appena un anno dopo l’aggiudicazione dell’appalto”. Ad oggi tutti i lavoratori che svolgono attività di manutenzione edile, non hanno ricevuto la busta paga di febbraio e alcuni nemmeno la tredicesima. La Turco Costruzioni è un’azienda storica che opera da decenni nel sistema Eni a Priolo e Gela, perciò i continui ritardi sono, secondo il sindacato, ancora più ingiustificabili visto che la committente garantisce, invece, il pagamento regolare delle commesse.
“Questa situazione – spiega ancora Erika Collu – interferisce oltretutto con la regolarità del Durc, il documento che sancisce la regolarità dei contributi versati e che, a causa dei ritardi, rischia di rallentare i lavori”. Da qui il doppio appello della Fillea: alla Turco affinché risponda alla richiesta di incontro e all’Eni perché convochi a sua volta l’azienda e faccia le dovute pressioni per scongiurare ulteriori ritardi nel pagamento degli stipendi.