Tra i convocati per la partita di domani non ci sono Diego Farias che non ha ancora smaltito l’affaticamento ad un polpaccio, Han Kwang-Son per una distorsione alla caviglia destra rimediata questa mattina in allenamento e Fabrizio Caligara, vittima dell’influenza, oltre a luca Cigarini che prosegue il recupero dall’infortunio.

Il Cagliari torna a Marassi, dopo il rinvio della partita per la tragica morte di Davide Astori. Il tecnico rossoblù Diego Lopez afferma: “Sono brutti ricordi. Purtroppo la vita deve andare avanti, sembra una frase fatta ma contiene una triste verità. Porteremo sempre Asto con noi, nel nostro cuore”.

Lopez riparte dal buon primo tempo giocato contro il Torino. “Nessuno ne parla perché giustamente si guarda al risultato finale ma nei primi 45′ abbiamo avuto un paio di occasioni per segnare. Magari se avessimo fatto gol sarebbe cambiata la partita. Dobbiamo migliorare sotto l’aspetto realizzativo: se abbiamo tre occasioni per segnare almeno una dobbiamo sfruttarla. Ritengo importante tornare subito in campo dopo una brutta sconfitta”.

COSA INSEGNA LA GARA CON IL TORINO
“Una cosa fondamentale per il proseguo del nostro campionato: dobbiamo sempre essere uniti ed essere squadra. L’errore più grande l’abbiamo commesso dopo aver preso il primo gol: non siamo stati capaci di controbattere all’ingresso in campo di un giocatore di qualità come Ljajic. Nel momenti in cui prendiamo un gol, la risposta deve essere diversa. La dimostrazione l’abbiamo avuta contro il Benevento: siamo rimasti in partita e abbiamo visto come è finita. C’è stato un calo mentale, non siamo stati in grado di riprenderci. Sono errori da eliminare anche in vista della partita di domani, dove dovremo offrire una grande prestazione, di personalità”.