Venerdì 23 marzo alle ore 18.00 nel Teatro la Vetreria di Pirri si festeggerà il Newroz, la tradizionale festa del popolo kurdo. Il Newroz per i kurdi è un giorno di festa che si è trasformata in resistenza all’oppressione.

Questo anno le celebrazioni sono accompagnate dalla preoccupazione e dall’ansia per le sorti di Afrin, la città del nord della Siria che dopo 58 giorni di pesante bombardamento della Turchia è stata occupata dall’esercito di Erodoğan e dai miliziani di Daesh producendo centinaia di morti. Gli scontri e la resistenza del popolo kurdo continuano casa per casa. Ora più che mai il Newroz si conferma come simbolo di resistenza e di lotta, come ferma opposizione alla violenza degli invasori e dell’imperialismo neocoloniale.

Il programma prevede i collegamenti in videoconferenza con un rappresentante del movimento kurdo, un rappresentante della Mezzaluna rossa Kurdistan Italia, un’esponente delle donne kurde e un rappresentante della rete Kurdistan Sardegna. In apertura lettura di poesie e brani dalla resistenza kurda a cura di Rita Atzeri e Pierpaolo Piludu. Seguiranno musiche e canzoni con Gisella Vacca e Pierpaolo Vacca. La cena a base di tipiche pietanze kurde aprirà la serata alle danze e alla musica di Giancarlo Murranca e Marco Maxia. Chiuderanno la serata il concerto Dr. Drer& CRC posse.