Un avvio di settimana che sta proponendo condizioni meteo piuttosto variabili, localmente instabili. La dinamica è piuttosto complessa: il Vortice Depressionario atlantico che abbiamo seguito i giorni scorsi – a ridosso dell’Europa occidentale – come previsto ha agganciato una massa d’aria gelida proveniente dalla Russia. L’assenza di una struttura anticiclonica sul Mediterraneo sta facilitando l’ampliamento delle maglie cicloniche sin sulla nostra regione ed è per questo che assistiamo a precipitazioni sparse specie sui settori nord e occidentali della Sardegna.

Scenario destinato a complicarsi ulteriormente nelle prossime 24 ore, allorquando l’ingresso d’aria ancor più fredda sul Mare di Sardegna dovrebbe causare l’approfondimento di un minino ciclonico capace di sostenere venti burrascosi (o addirittura tempestosi). Ci aspettiamo precipitazioni inizialmente abbastanza diffuse, con possibilità di temporali, per poi concentrarsi maggiormente sulla parte meridionale. Va detto che tali strutture cicloniche possono variare repentinamente la propria traiettoria, pertanto andrà monitorato con attenzione soprattutto per quel che concerne i venti. Per questo vi invitiamo a seguire attentamente i prossimi aggiornamenti (specie domattina).

Poi, tra martedì sera e mercoledì, i venti dovrebbero ruotare progressivamente dai quadranti settentrionali andando così a certificare l’arrivo d’aria fredda che farà scendere ulteriormente le temperature.

La mappa che vi mostriamo ci dà un’idea delle anomalie termiche a 1500 metri di quota sino alla giornata di venerdì. Stiamo parlando di anomalie che, raffrontate con la media 1981-2010, potrebbero attestarsi nell’ordine dei 10°C. Le precipitazioni potranno assumere carattere nevoso addirittura a quote collinari, sia mercoledì che giovedì, il che vuol dire che potrebbero spingersi attorno ai 500-600 metri specie nelle zone interne del centro nord dell’Isola. Anche in questo caso vi rimandiamo agli aggiornamenti del martedì, perché sapremo dirvi con maggior dovizia di particolari cosa attendersi da questa fase invernale.

In collaborazione con Meteo Sardegna