“Per me sono complici degli assassini, sia chi esprime solidarietà sui social con i minorenni arrestati sia i loro genitori che li hanno lasciati alle 3 di notte andare in giro aggredendo un uomo buono che faceva il suo lavoro”. Così Giuseppe Della Corte, 25 anni, figlio di Francesco Della Corte, 51 anni, il vigilante morto a Napoli venerdì dopo essere stato aggredito il 3 marzo. I suoi presunti assassini sono stati arrestati. “Vogliamo giustizia, fino in fondo. Devono marcire in galera”, dice.
![++ Vigilante ucciso a Napoli: Polizia ferma 3 minorenni ++](https://static.cagliaripad.it/wp-content/uploads/2018/03/18151208/3be90de18761cb1249cb91974df0c35a.jpg)