Foto di repertorio

“Il mio assistito sta vivendo un grandissimo dramma, dettato dal dolore e dallo sconforto per la perdita della propria compagna, ma dal punto di vista delle indagini siamo molto sereni e attendiamo che l’autorità giudiziaria completi ogni indagine, anche sul piano tecnico e scientifico, per fare chiarezza al più presto”.

Così all’ANSA l’avvocato Giampaolo Murrighile che assiste Marco Messina, il giardiniere e manutentore olbiese di 44 anni che il procuratore di Tempio, Andrea Garau, ha iscritto nel registro degli indagati in seguito al decesso della sua compagna, Magdalena Monika Jozwiak, 39 anni, polacca, precipitata ieri dalla finestra di una suite al quinto piano dell’hotel Panorama di Olbia, e trovata morta sull’asfalto.

L’indagine affidata ai carabinieri del reparto territoriale di Olbia, guidati dal colonnello Alberto Cicognani, sta ancora cercando di stabilire se si sia trattato di una morte volontaria, di un incidente o di un femminicidio, ma per ora nei confronti dell’uomo non c’è un’accusa precisa. Il lavoro dei carabinieri del Ris all’interno della camera d’albergo, in cui i due avevano trascorso una notte di eccessi, è andato avanti per tutta la giornata.

Donna morta a Olbia: indagato il compagno