Il Comune di Arzachena ha istituito il registro delle dichiarazioni anticipate di volontà relative ai trattamenti sanitari, il cosiddetto Dat, a seguito dell’approvazione della legge sul testamento biologico che stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere avviato o proseguito senza il consenso libero e informato della persona interessata.
“Istituire il registro – afferma il sindaco Roberto Ragnedda – significa offrire ai cittadini un servizio di assoluta civiltà che contribuisce a garantisce la libertà di espressione e decisione sul proprio futuro. In previsione di una eventuale perdita della capacità di decidere o di comunicare, ognuno può dichiarare in anticipo a quali esami, cure terapeutiche o singoli trattamenti sanitari vuole sottoporsi, esprimendo la propria volontà tramite il registro depositato presso l’ufficio Anagrafe del Comune”.
Per essere valide, le DAT devono essere firmate davanti a un pubblico ufficiale, a un notaio o in presenza di un medico del Servizio sanitario nazionale. I documenti da predisporre, di cui verranno dati maggiori dettagli una volta attivato il servizio, sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto o tassa.