L’incontro interlocutorio che si è tenuto oggi al Mise sul futuro di Air Italy e dei suoi lavoratori ha lasciato soddisfatti i sindacati, ai quali l’azienda ha presentato più nel dettaglio il piano industriale.

“Oggi è stato fatto un ulteriore passo in avanti dopo quello di giugno 2016 quando con una ristrutturazione importante erano uscite quasi 400 persone, le stesse che dovranno essere le prime risorse a cui l’azienda dovrà attingere, come da accordo quadro”.

A dirlo è Emiliano Fiorentino, segretario nazionale Fit Cisl al termine del tavolo spiegando che il piano “prevede uno sviluppo importante nei prossimi 5 anni, in cui l’organico dovrebbe aumentare di circa 1.000 unita per gli assistenti di volo e di circa 250 per i piloti, con un totale a dicembre 2020 di circa 1.240 unità di personale navigante”.