Oltre 7mila donne al via per quarta edizione della corsa rosa solidale, l’evento sportivo più attivamente partecipato di tutta la Sardegna. Bis per Sara Paschina, vincitrice già nella scorsa edizione, che quest’anno taglia il traguardo in 35’52’’.
E’ Sara Paschina, con il tempo di 35’52’’ la vincitrice della 4. Cagliari SoloWomenRun, la corsa femminile più solidale d’Italia, organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar e sotto l’egida di Asi, con il sostegno del Centro Medico I Mulini, dei Supermercati Iperpan e Superpan, di CTM e Hotel Regina Margherita, con il patrocinio del Comune di Cagliari.
Sara ha confermato il titolo conquistato nella scorsa edizione, quando aveva vinto in 38’34’’.Secondo posto per Alessandra Mura, in 36’54’’, terza Elisa Pintori in 37’53”.
«Sono felicissima – ha detto Sara a fine gara – e ringrazio tutta Cagliari per il sostegno, il percorso era impegnativo e in diversi punti ho dato il massimo proprio grazie al tifo della gente. E’ stata una giornata stupenda e complimenti a tutte le migliaia di donne che hanno partecipato, è un evento dove emerge la solidarietà e l’unione al femminile ed è qualcosa di straordinario. Grazie a tutti»
Più di 7mila le partecipanti complessive, nelle due formule Challenge, di 10km competitiva, e Open, di 5km aperta a tutte a passo libero. Dopo la partenza da largo Carlo Felice, il percorso è proseguito lungo via Roma, viale Diaz, via Dante Alighieri, piazza San Benedetto, via Paoli, piazza Garibaldi, via Garibaldi, piazza Costituzione e via Manno, per rientrare in largo Carlo Felice. La gara Open prevedeva un solo giro, quella Challenge due.
Un fiume di magliette nere e rosa ha colorato il centro cittadino, con migliaia di amiche, colleghe, rappresentanti di associazioni, enti pubblici e privati, e ancora mamme, nonne, bimbe nel marsupio o nel passeggino, per una grande festa delle donne che ha segnato un vero e proprio record. Il numero raggiunto ha reso infatti l’appuntamento la manifestazione sportiva più attivamente partecipata di tutta la Sardegna.
La corsa per la prima volta è stata promossa nella versione Pink Color Edition, con il lancio della biopolvere rosa all’arrivo, con musica e intrattenimenti per tutta la mattinata.
Il circuito SoloWomenRun, è nato Trieste ed è approdato a Cagliari quattro anni fa. Nella prima edizione, del 2015, le partecipanti erano state poco più di 1500, salite poi l’anno successivo a quasi 4mila, superando le 5mila nel 2017 e il tetto delle 7mila nella quarta edizione, con le iscrizioni andate a ruba in poche settimane. «E’ stata una grande emozione vedere la partecipazione di tutte queste donne e in particolare quella delle associazioni – ha sottolineato Isa Amadi, ideatrice di SoloWomenRun – che hanno aderito con grandi numeri. E’ una festa dall’insegna della solidarietà che sta crescendo sempre di più. Diamo l’appuntamento a tutte per il 2019, quando l’obiettivo sarà quello delle 10mila iscritte».
Entusiasmo speciale dimostrato quest’anno proprio dalle associazioni che hanno preso parte al programma Charity e che concorrono al Charity goal, che premierà il progetto rosa solidale valutato dalla commissione etica. Il più numeroso, con 1600 donne, è “Abbracciamo un sogno”, erano in 750 nel gruppo “Peter de Luna”, in 646 con “Passu passu”, 550 per “Karalis PinkTeam-Fondazione Taccia” e 425 per “Idea onlus”.
Qualche curiosità. La più giovane regolarmente iscritta è stata Lara Picca, nata il 18 gennaio, che ha partecipato insieme a mamma Marzia, la meno giovane invece è stata la signora Maria Bartola Carta, classe 1923. Il gruppo più numeroso è stato “Pilates con Graziella” con 138 iscritte. Tante le donne giunte da tutta la Sardegna per prendere parte all’evento, e anche da più lontano, come alcune da Agrigento, Monza, Trieste, Trento e Torino, e pure una runner dal Cile, Cinzia Fanari.
Sul palco a fine corsa premiate, oltre al podio, anche le vincitrici delle singole categorie: Roberta Cadeddu, Katiuscia Sitzia, Veruschka Moschitto, Donatella Saiu, Maria Antonietta Garau, Maria Eleonora Cirina, Maria Graziella Gallus, Antonia Tangianu, Anna Lisa Di Giacomo.
Il Comune di Cagliari ha consegnato un riconoscimento a Isa Amadi, per il successo dell’evento.