Prima ha chiesto insistentemente di assaggiare il suo drink, al rifiuto della ragazza si è rivolto ad altre. Ottenuto un altro no sembrava si fosse allontanato ma la ragazza di 23 anni si è sentita palpeggiare.
Era sempre lui che, come oggetto delle molestie, aveva scelto una giovane donna carabiniere che, con delle amiche, stava trascorrendo la serata in un locale di Porta Garibaldi a Milano. Nonostante la donna si fosse qualificata come appartenente all’Arma, il nigeriano di 21 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio, ha continuato a toccarla. E così è stato bloccato dalla militare e dal personale del locale fino all’arrivo di una pattuglia di colleghi.
Ora è in carcere con l’accusa di violenza sessuale e violenza a pubblico ufficiale. Si sta indagando per accertare se altre ragazze presenti siano state molestate dall’arrestato.