L’acqua della rete idrica di Sassari è di nuovo potabile. Abbanoa comunica nei rioni Carbonazzi, Lu Fangazzu, San Giuseppe, dove nei giorni scorsi era stata riscontrata la non potabilità dell’acqua, i valori chimici sono rientrati nella norma. “Le ultime analisi effettuate dai laboratori certificati di Abbanoa hanno riscontrato il rispetto dei parametri di trialometano non solo in diversi punti della rete, ma anche nell’acqua in uscita dai potabilizzatori di Truncu Reale e Bidighinzu: dati che confermano la piena corrispondenza ai requisiti di potabilità dell’acqua distribuita in tutta la città”, spiega il gestore del sistema idrico.
I risultati sono stati già comunicati al Dipartimento di Prevenzione dell’Ats di Sassari e al Comune per i propri provvedimenti di competenza. Saranno ora gli esiti delle controanalisi dell’Azienda sanitaria a consentire all’amministrazione locale la revoca dell’ordinanza di non potabilità per queste ultime tre zone. Il sindaco di Sassari Nicola Sanna aveva emesso diverse ordinanze per vietare l’uso dell’acqua per scopi alimentari e aveva anche inviato una lettera ad Abbanoa e all’assessorato regionale ai Lavori pubblici affinché intervenissero al più presto per riportare la situazione alla normalità.
“Le recenti non potabilità, già revocate dopo pochi giorni, sono dovute a fenomeni transitori. Spesso all’origine dei fuori norma ci sono i vecchi tratti di rete, alcuni con oltre sessant’anni d’attività, soggetti a fenomeni di corrosione che causano l’intorbidimento dell’acqua al variare della pressione mettendo in circolo i sedimenti presenti nel fondo delle tubature che condizionano il colore e la torbidità dell’acqua. Abbanoa sta intervenendo con un piano straordinario di ingegnerizzazione della rete idrica e di sostituzione dei tratti più ammalorati”, precisa ancora Abbanoa. “Anche oggi sono stati eseguiti importanti interventi di efficientamento della rete idrica: sono state installate delle innovative idrovalvole motorizzate nelle condotte delle vie Solari, Bellini e Kennedy”.