E’ la Sardegna a far man bassa di premi nel Concorso di Olio Capitale, il Salone degli extravergine tipici che si svolgerà fino a martedì 6 marzo nella Stazione Marittima di Trieste, grazie all’organizzazione di Aries – Azienda Speciale della Camera di Commercio Venezia Giulia e la collaborazione dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio e che quest’anno ha scelto di iniziare con la proclamazione dei vincitori del suo Concorso per premiare la qualità.
“Fruttato Fois” dell'”Accademia Olearia” si è aggiudicato il premio per il miglior fruttato leggero, ma è “Luna nera di Oliena” dell’Azienda Agricola Sebastiano Fadda il vero mattatore che oltre al premio per il miglior fruttato medio si è aggiudicato anche la menzione speciale della Giuria Ristoratori, quella della Giuria Popolare e per finire la Menzione Ex Albis Ulivis. Va invece oltreconfine, alla Slovenia, all'”Olio extravergine d’oliva Itrana” dell’azienda “Vanja Dujc” di Capodistria -Koper il premio per il miglior fruttato intenso.
Il pugliese “Mimì Coratina” dell’Azienda Agricola Donato Conserva guadagna il favore della Giuria degli Assaggiatori, vincendo la loro menzione, mentre al laziale “Colle Giglio” dell’Azienda Agricola Federico Marocca va la nuova menzione “Young” e per finire “Le Creve Garda DOP” dell’azienda “Le Creve di Paolo Forelli” si aggiudica la “menzione Credit-Agricole-Friuladria” per il migliore evo del Nordest. “L’Italia dell’extravergine deve puntare sull’eccellenza. È sulla qualità che bisogna insistere perché noi non potremo mai essere competitivi sulle grandi quantità. I buyer esteri che anche quest’anno abbiamo invitato a Olio Capitale vogliono comprare da noi l’eccellenza italiana”, ha sottolineato Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia.