In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, l’artista Quilo dei Sa Razza racconta a suo modo questa campagna elettorale sarda.

“Ho sempre pensato che la musica sia anche divertimento. Questa cantzonedda nasce così in maniera spassionata senza nessuna pretesa in versione acustica, del resto deu no seu unu cantanti”, afferma Quilo.

“Un testo chiaramente ironico ma assolutamente amaro. È uscita così e così ve la beccate!
Sinceramente questa brutta campagna elettorale è stata motivo di ispirazione e siccome mi sa che le cose non cambiano e non sono mai cambiate ho voluto divertirmi nel rappresentare su candidau amigu de totus che fa mirabolanti promesse”.

“Sì, perché ha cambiato bandiera, ancora e ancora ed è sempre lì. Spero che possa strappare un sorriso, una riflessione”, conclude Quilo.