“Bisogna fare una grande battaglia per salvare le balene”. Con queste parole Folco Quilici, noto documentarista e scrittore italiano attivo nella divulgazione naturalistica fin dagli anni cinquanta, si è rivolto al figlio Brando pochi giorni prima di morire all’età di 87 anni. E oggi, per esaudire questo suo ultimo desiderio, durante i funerali alla Chiesa del Gesù a Roma, la famiglia Quilici ha annunciato l’avvio di una campagna di donazioni per sostenere concretamente la sue ultime volontà.

Così è stata scelto il destinatario della raccolta fondi, l’associazione Onlus, Sea Me Sardinia, La storia è stata anticipata oggi da La Nuova Sardegna e confermata dalla stessa Onlus con base a La Maddalena. Costituita nel 2015, l’associazione promuove la tutela e la conservazione del mare e delle sue risorse, con particolare attenzione ai cetacei del Mediterraneo e ai loro habitat. Le donazioni andranno a sostenere diverse iniziative della Onlus, tra cui il “Progetto Cetacei del canyon di Caprera”.

“Siamo onorati e profondamente riconoscenti alla famiglia Quilici per questa iniziativa – ha commentato il team di Sea Me Sardinia – Come anche Folco ben sapeva, quella della conservazione del patrimonio ambientale è una battaglia lunga e difficile ma noi ci impegneremo a lavorare sempre con la stessa passione e la stessa determinazione per la salvaguardia dei cetacei a partire da La Maddalena, in Sardegna, una terra e un mare cui anche lui era particolarmente legato”.