È nata per contrastare il “meccanismo della ‘scheda ballerina’, utilizzata per il voto di scambio”, di cui ha parlato anche Roberto Saviano, è il ‘tagliando antifrode’, codice progressivo alfanumerico generato in serie che sarà utilizzato a partire dalle prossime elezioni politiche del 4 marzo per evitare i brogli. Lo ha illustrato all’ANSA il deputato friulano, presidente della commissione parlamentare sulla digitalizzazione della pubblica amministrazione, Paolo Coppola, “padre” del relativo emendamento inserito nella legge elettorale.
“Il tagliando consentirà al presidente di seggio di verificare che il codice alfanumerico della scheda votata corrisponda a quello della scheda appena consegnata all’elettore – ha spiegato Coppola – Renderà così impossibile il meccanismo del voto di scambio e inutile il furto delle schede”. Garantirà al contempo che, una volta inserita la scheda nell’urna, il voto sia irriconoscibile.
“Nella legge è inserito il principio, spetterà poi al ministero dell’Interno decidere come concretamente applicarlo – ha aggiunto -. Ci sono tanti modi per realizzarlo, spero lo facciano in quello più semplice possibile. Io lo farei con delle etichette staccabili”. Il codice è stato scelto alfanumerico “per non farlo troppo lungo nell’eventualità dovesse essere trascritto a mano.
Sicuramente, come per tutte le novità, c’è il rischio che si possano allungare i tempi. Spero – ha concluso Coppola – che funzioni e che venga esteso anche alle amministrative”.