Ne parlano tutti: il vento gelido delle steppe siberiane, il Buran, è sbarcato in Italia e sta giungendo in Sardegna. Aria gelida, che farà letteralmente crollare le temperature. Il tracollo termico si percepirà maggiormente nelle zone nordorientali e nell’interno, sostenuto peraltro da venti di Grecale. Non siamo in presenza di un peggioramento consistente, questo va detto, ma certamente l’impatto del gelo sulle acque mediterranee non potrà non generare instabilità.

Ecco quindi che, tra stasera e la prossima notte, nuove precipitazioni potrebbero subentrare a cominciare dalla Gallura e viste le temperature attese potrà nevicare sin sulle coste. Poi sarà la volta della Baronia, del Nuorese e più in generale della Barbagia, ma qualcosa potrebbe vedersi sin nel Logudoro. Stiamo parlando di nevicate, nevicate non copiose ma sicuramente non mancherà occasione per accumuli localmente interessanti. L’instabilità potrebbe prender piede anche nelle altre zone dell’Isola, spingendosi verso sud e portando delle nevicate a quote collinari o basso collinari.

Si andrà avanti così sino a mercoledì mattina, quando potrebbe subentrare un nuovo possente cambiamento. Da sud si affaccerà difatti aria più mite, con Scirocco in ingresso a partire dal cagliaritano. Ma nel frattempo sul nord della Sardegna e nell’interno lo zero termico rimarrà a quote collinari e nella prima parte della giornata potrebbe nevicare copiosamente per poi lasciar spazio alla pioggia. E’ un’evoluzione alquanto complessa, che merita costanti approfondimenti. Nel frattempo vi lasciamo con l’immagina satellitare attuale, che ben evidenzia quel che sta accadendo.

In collaborazione con Meteo Sardegna