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Si rafforza l’impegno della Croce Rossa Italiana per le persone senza dimora, alla luce dell’ondata di gelo che sta investendo la Penisola in questi giorni. Le Unità di Strada della Cri stanno distribuendo coperte e pasti caldi nelle stazioni e nei luoghi pubblici delle principali città italiane. Centinaia i posti letto che i vari Comitati della Croce Rossa stanno allestendo per assicurare un luogo coperto, caldo e sicuro ai senzatetto.

“Stiamo lavorando in maniera più intensa in questi giorni, da Nord a Sud, anche se il nostro servizio è costante durante tutti i 365 giorni dell’anno”, spiega il consigliere nazionale della Cri, Paola Fioroni lanciando un appello a tutti affinché segnalino situazioni a rischio. A Roma è stata aumentata da oggi la capacità di accoglienza della sede di via Ramazzini con altri 60 posti che si aggiungono agli attuali 150 e agli 80 del Presidio Umanitario di via del Frantoio. A Torino l’amministrazione comunale ha allestito un punto di accoglienza notturna temporanea per 40 persone all’interno della vecchia stazione di Porta Susa, dove i volontari della Croce Rossa distribuiranno anche generi di conforto.

Misure analoghe a Udine – con 15 posti letto straordinari messi a disposizione all’interno della sede del Comitato Cri di via Pastrengo – e in Liguria, dove sono già disponibili numerosi posti letto extra sia a Genova sia a Savona. Anche a Catania allestito da giorni un rifugio notturno in piazza della Repubblica, che può ospitare fino a 50 persone senza dimora. Rimane alta l’attenzione in Valsusa – informa la Cri – vista “la significativa presenza di persone migranti, anche minorenni, che da mesi sfidano il gelo e la neve nel tentativo di oltrepassare i valichi alpini e raggiungere la Francia”.