Il grande giorno è alle porte e la tensione per l’attesa a Nuoro, che ambisce ad aggiudicarsi il titolo di capitale italiana della Cultura 2020, si tocca con mano: domani alle 11 il ministro del Mibact Dario Franceschini, varcherà la Sala Spadolini con una busta in mano che conterrà il nome della città vincitrice, ricevuta qualche minuto prima da Stefano Baia Curioni, il presidente della commissione che si è occupata di selezionare le dieci città finaliste.

Sarà lo stesso Franceschini a proclamare la città vincitrice davanti a una sala gremita di rappresentanti delle varie amministrazioni comunali che hanno partecipato al concorso. Per Nuoro, in prima fila, ci saranno il sindaco Andrea Soddu, l’assessore alla Cultura Sebastian Cocco e il presidente del Consiglio comunale Fabrizio Beccu. “Siamo molto emozionati – commenta il primo cittadino – Al di là del risultato, siamo qui con la consapevolezza che questi mesi sono stati molto importanti per la nostra città e per tutta la Sardegna, perché ci siamo ritrovati e riscoperti ancora più uniti, con la voglia di fare qualcosa di importante e di bello per la nostra comunità, con il desiderio di aprirci al mondo e migliorare il nostro futuro usando la cultura come fattore di crescita e sviluppo”.

“Essere arrivati in finale insieme ad altre nove bellissime città ci rende ancora più orgogliosi e conferma la scelta fatta – dice l’assessore Cocco – per questo motivo da domani continueremo a lavorare per rendere i progetti culturali e la visione di Nuoro 2020 una realtà”. Domani mattina collegandosi alla pagina Facebook di Nuoro 2020, sarà possibile seguire in diretta streaming la cerimonia di premiazione.